COMUNICAZIONE ED AGGRESSIVITA’ NELLA PRIMA
INFANZIA E ADOLESCENZA
La rabbia è come la paura: una reazione emotiva in presenza di una minaccia alla nostra sopravvivenza. Ci mette in guardia contro il pericolo, spiegandoci ad agire: se prevale la paura, fuggiamo; se invece prevale la rabbia, ci mettiamo a combattere. I tentativi di soffocare completamente la rabbia possono essere incauti e sono destinati a fallire. Di fatto, un bambino che non può provare rabbia o manifestarla corre il rischio di restare incompreso, senza la dovuta protezione e persino di trovarsi in una situazione di pericolo; può darsi persino che cominci a dirigerla verso di sé.
Nel
corso del tempo, il bambino dovrà imparare a controllare le proprie emozioni in
modo da poterne comprendere l’origine. Inoltre, dovrà imparare a manifestare le
reazioni emotive in modo efficace così che gli altri possano comprenderle e
siano disponibili a rispondere positivamente ad esse. Tuttavia, quando un
bambino piccolo prova rabbia, è portato nella maggior parte dei casi ad agire
impulsivamente, senza avere la possibilità di capire perché sia arrabbiato e
quale sia il comportamento migliore da adottare.
Le molteplici cause della rabbia
Alcuni
adulti potrebbero pensare alla rabbia come a un’emozione negativa, da reprimere
a qualunque costo. Eppure è un’emozione inevitabile e necessaria. Generalmente
la rabbia serve a uno scopo per il bambino; e poiché può essere dovuta a una
serie di elementi scatenanti diversi, è importante comprenderne la causa per
stabilire il modo migliore per aiutare il bambino a gestirla.
Pericoli e bisogni insoddisfatti
La più
elementare causa di rabbia è una minaccia alla sopravvivenza o al benessere.
Tra questo tipo di minacce rientrano il dolore, la fame e la paura, insieme al
rischio percepito di essere in pericolo o di essere lasciato solo. Tutti questi
aspetti sono evidenti fin dai primi mesi di vita. Nel corso di tutta
l’infanzia, la primissima forma di rabbia scaturisce dal mancato
soddisfacimento di un bisogno.
La
rabbia può scaturire, inoltre, dalla vergogna e dall’umiliazione che possono
accompagnare un insuccesso. Ciò ha luogo quando il bambino, divenuto
consapevole delle aspettative degli altri nei suoi confronti, è in grado di
valutare le sue prestazioni per verificare se si è comportato all’altezza di
queste aspettative. Solitamente il bambino non è in grado di fare questo tipo
di confronto tra se stesso e i criteri altrui fino a quando non ha almeno 3
anni.
Cause più serie all’origine della rabbia
Quando
un bambino sembra essere arrabbiato per gran parte del tempo oppure le sue
reazioni appaiono sproporzionate rispetto alla causa e la sua rabbia
interferisce si con i rapporti con la famiglia e gli amici sia con attività
importanti a scuola, la presenza di questa emozione potrebbe essere un sintomo
di un problema sottostante più serio. Quando, per esempio, un bambino è
depresso, potrebbe sembrare più arrabbiato che triste; può darsi che sia
irritabile per gran parte della giornata e incapace di divertirsi nelle
attività che un tempo gli piacevano. Quando all’interno della famiglia vi sono
manifestazioni prolungate o violente di rabbia, per esempio se il matrimonio
dei genitori è in crisi o si verificano casi di violenza domestica, è probabile
che il bambino sia arrabbiato più spesso e in maniera spropositata rispetto
all’elemento che nell’immediato può aver scatenato la collera.
Modi per aiutare un bambino a colmare la
rabbia
- Interruzione dell’azione, abbandonare
la scena: allontanarsi dalla causa della rabbia può essere un primo passo
fondamentale
- Tentativi di calmare e tranquillizzare
il bambino: rivolgersi a lui con tono dolce, cantargli una ninnananna,
abbracciarlo, cullarlo
- Tentativi del bambino di calmarsi da solo
- Distrazioni/diversivi
- Attività fisica
- Forme di espressione creativa:
schiacciare una palla di creta o plastilina
- Sfogarsi con qualcuno: parlare con una
persona comprensiva può contribuire ad alleviare i sentimenti di rabbia
- Una nuova comprensione: quando il
bambino è pronto a parlare con voi, aiutatelo a riconoscere gli altri
sentimenti che potrebbero stare alla base della rabbia
- Brazelton T. B., Sparrow J.D. il tuo
bambino e …. l’aggressività. Raffaello cortina Editore
- Goleman D. intelligenza emotiva: che
cos’è, perché può renderci felici. Rizzoli
- Greenspan S. l’intelligenza del cuore:
le emozioni e lo sviluppo della mente. Mondadori
- Mayer M. Brutti sogni in ripostiglio.
Ed. El
Libri per i bambini
- D’allace M. Che rabbia. Babalibri Ed.
- Agnes B., Frely G. Sono molto
arrabbiato. Ape Edizioni
- Whitehouse E., Pudney W. Ho un vulcano
in pancia. Gruppo abele Ed.
- Emozioni in favola. Ed Red
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